Avanti tutta sorelle!!!!
Suor Cristina, “ballando con le stelle” in un programma della tv di Stato ha dato una immagine moderna delle religiose con il velo. Ballare walzer e boogie davanti a milioni di spettatori non è più uno scandalo e non fa nemmeno stupore al mondo ecclesiastico. Sicuramente la televisione alza i toni della curiosità, crea popolarità, ma le suore da tempo, che siano agostiniane, benedettine, paoline o altri ordini, si sono adeguate ai tempi. Ricordate l’opinionista sportiva suor Paola a ”quelli che il calcio”? Era il 1993 e fu ospite di quella trasmissione per dodici anni. La riservatezza delle suore , la chiusura al mondo esterno, è ormai una caratteristica del passato. L’esposizione mediatica e la popolarità servono per aiutare gli ultimi. E suor Cristina (Scuccia all’anagrafe e siciliana di Vittoria) dell’ordine della Sacra Famiglia e è diventata cantando e ballando l’icona della suora moderna. Ma l’atteggiamento di una vita religiosa rispettosa del velo che indossano ma più consona al mondo che ci circonda è in corso da tempo. Basta guardare queste immagini che ho scattato in diversi anni. Le ho incontrate all’osteria a “centellinare un rosso” con altri avventori. Le ho fotografate disinvolte e sorridenti mentre partono per una gita in bicicletta. E il saio o la tunica non sono d’ingombro quando è necessario prendere un badile e spalare la neve davanti al convento. Le “sorelle” non si negano nemmeno una visita in Fiera a a Cibus, per un peccato di gola, con gli occhi incantati su una mortadella. Le passeggiate si fanno alla guida di un comodo pulmino con sosta obbligatoria per un sontuoso picnic a base di panini e vino rosso. I tempi sono cambiati. Oggi le suore lo ha ribadito suor Cristina, che dedica i propri guadagni alla solidarietà, sono proprio come… sorelle.
Giovanni Ferraguti