
Via della Salute. All’origine Via della Morte
Uno schiaffo al Giallo Parma
C’è una via, nel cuore di Parma, denominato Oltretorrente, che non può non attirare l’attenzione di chi vi transita. Il colpo d’occhio è armonioso e rassicurante, tanto è il senso di ordine ed equilibrio che trasmette.
Le case sono allineate come soldatini dai colori pastello. Un righello di facciate dai colori tenui, armoniosamente intervallati tra loro.
La via, lunga oggi poco più di 340 metri, va da Borgo S. Giuseppe a Viale Vittoria.
Nel percorrerla scatto qualche foto e cammino velocemente per arrivare al suo inizio (o fine) per leggerne il nome: “Via della Salute – Toponimo storico”. Così cita il cartello.
La particolarità del nome mi incuriosisce e cerco subito di saperne di più.
Le fonti storiche fanno risalire le origini della via alla duchessa Luisa Maria di Berry, che con il decreto del 2 dicembre 1856 ordina “l’aprimento di nuova strada in Parma, lungo i due lati della quale siano costrutte case da fornire abitazioni comode e salutari pel popolo: Via della Salute” (O. Banzola, Parma la città storica, 1978). Da ricordare che nel 1855 il capoluogo emiliano fu devastato dal colera, che provocò migliaia di morti, soprattutto tra i ceti più poveri.
Non sarà forse un caso che prima, questo luogo, si chiamasse Borgo della Morte?
Il concorso, il cui bando del 22 dicembre 1856 fissava le caratteristiche generali della nuova via, venne vinto da Gaetano Castelli nel 1857. Nello stesso anno vengono gettate le fondamenta e si inizia a costruire il primo quartiere, cui ne segue un secondo e due ulteriori. Questi ultimi, ad opera della Cassa di Risparmio, completeranno la via nell’anno 1862.
Da una panoramica dall’alto, possibile attraverso una semplice ricerca con Google maps (visione satellitare), trovo riscontro a ciò che già è descritto nei documenti storici. Le abitazioni sono tutte dotate di un cortile o giardino che si affaccia all’interno, nella parte opposta rispetto alla via.
Se le case a schiera hanno una distribuzione ancora da ‘lotto gotico’ con un piccolo cortile od orto su cui dà uno stretto loggiato nel quale sono ricavati i servizi igienici, le facciate a tre piani sulla strada presentano un bel controllo seriale (Storia di Parma (editore MUP). Vol. I – I caratteri originali, 2008)
In particolare le case comprese nel tratto tra Borgo S. Domenico e Viale Vittoria, sono dotate di verdeggianti giardini alberati.
Un altro cartello, all’inizio della via, attira la mia attenzione. Riporta la scritta “Zona sottoposta a controllo di vicinato”. Il quartiere, mi racconta un amichevole interlocutore del posto, è stato tra i primi che hanno visto i cittadini mobilitarsi in controlli del quartiere per combattere situazioni di degrado e di illegalità. In tale contesto è nato, nell’ottobre del 2017, il comitato “Oltretutto Oltretorrente”, i cui scopi ed iniziative sono ben riportati nel sito https://oltretorrente.org/il-manifesto/
Chi abita nella via?
Chi abita nella via? Come sono fatti gli appartamenti? Che metratura hanno? La curiosità mi pone nella mente tutte queste domande. Lo stesso interlocutore di prima, mi dice che la metratura degli appartamenti, compreso il giardino, è tra i 150 e i 200 mq e che i prezzi degli immobili sono mediamente più alti delle altre zone di Parma. Sarà vero?
A quest’ultimo quesito posso provare a rispondere consultando la banca dati delle quotazioni immobiliari dell’Agenzia delle Entrate, aggiornate al primo semestre 2018, che fornisce le seguenti informazioni:
Quartiere Centrale/OLTRETORRENTE
Il valore di mercato Euro/mq per abitazioni civili, ad uso residenziale, è compreso tra 1.400,00 (valore minimo per abitazione in stato conservativo normale) e 2.000,00 (valore massimo per abitazione in stato conservativo ottimo).
Vediamo ora le quotazioni per altre zone:
Centrale/VIA REPUBBLICA, GARIBALDI, CAVOUR, FARINI
Il valore di mercato Euro/mq per abitazioni civili, ad uso residenziale, è compreso tra 1.700,00 (valore minimo per abitazione in stato conservativo normale) e 2.500,00 (valore massimo per abitazione in stato conservativo ottimo).
Semicentrale/VIA GRAMSCI, VIA SPEZIA, VIA LANGHIRANO
Il valore di mercato Euro/mq per abitazioni civili, ad uso residenziale, è compreso tra 850,00 (valore minimo per abitazione in stato conservativo normale) e 1.450,00 (valore massimo per abitazione in stato conservativo normale).
Periferica/S.PANCRAZIO, VIGHEFFIO, GAIONE, EIA, RONCOPASCOLO, ALBERI
Il valore di mercato Euro/mq per abitazioni civili, ad uso residenziale, è compreso tra 1.200,00 (valore minimo per abitazione in stato conservativo normale) e 1.800,00 (valore massimo per abitazione in stato conservativo ottimo).
Da questo breve excursus, possiamo ricavare che il costo al mq degli appartamenti in zona Oltretorrente, in cui si trova Via Della Salute, è indicativamente in linea con i prezzi dei quartieri centrali di Parma, mentre si differenzia dalle zone limitrofe o più periferiche, che hanno prezzi tendenzialmente più bassi, ma non in assoluto.
Certamente occorre tener conto di ogni singola situazione abitativa quanto a composizione dell’immobile, contesto e pertinenze.
Finisce qui, questa prima conoscenza con quell’Oltretorrente, di cui Via Della Salute è un emblema, quartiere affascinante e storico di Parma, fatto di persone, luoghi e vicende umane vissute al di là del torrente Parma, che divide in due la città omonima, nella Parma Vecchia, più genuina ed autentica.
Erika Bezzanti